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Pesce

Carissimo Gentile Dott. Ferrero, mio figlio è allergico a diversi alimenti, fra cui il pesce, le chiedo se secondo lei posso dargli qualche alimento che possa sostituire il suddetto. Grazie.

Agnese


Cara Agnese, intanto bisognerebbe chiarirci bene su tutte le allergie alimentari che descrive. Le allergie a specifici alimenti spesso sono diagnosticate con test che hanno ben poco a che vedere con la scienza. Molte allergie invece riguardano solo l’età infantile e passano verso i 5-10 anni. L’allergia al pesce, inoltre, è in generale molto rara. Ci sono però casi, e quello di suo figlio può essere uno di questi, di allergie che scatenano eventi anche molto gravi. Tra queste sono diffuse l’allergia ai crostacei e alle arachidi. Si rivolga quindi ad uno specialista serio e si consulti anche con il pediatra. Se qualcuno le propone di diagnosticare l’allergia con provette da tenere strette in mano, fugga immediatamente.

Il pesce, poi, è ricco soprattutto di acidi grassi omega-3, assorbibili soprattutto se questo alimento è consumato crudo, e di vitamina B3, un importante elemento nutrizionale. Si può sopravvivere benissimo senza mangiare pesce, in quanto queste sostanze sono contenute in molti altri cibi, anche se in dosi ridotte. Se si vogliono però ingerire gli stessi principi nutritivi, si può sostituire il pesce assumendo noci (che non dovrebbero essere allergeniche ma, per prudenza, se quello di suo figlio è un caso conclamato, chieda autorizzazione allo specialista che lo ha in cura) e scaglie di lievito di birra. Per quanto riguarda invece il famigerato fosforo, che aiuterebbe la memoria, nel pesce ve n’è ben poco e, ahimè, questo minerale, con la memoria non ha davvero nulla a che fare.